giovedì 18 ottobre 2012

Alda Merini - "Solitario è il tormento"

Solitario è il tormento

Solitario è il tormento
solitaria è la casa,
tu dici di amarmi
e intanto circondi le donne di altissimi fiori,
tu dici di amarmi
e intanto ti nascondi,
non sai cosa vuole dire un uomo piegato che cerca la sua zappa
per coltivare un amore spento
e non vuol più vederlo.

Tu dici di amarmi
e intanto cambi colori e luoghi
come l’italiano che va a morire in America
sotto mentite spoglie
e sbaglia persino il cammino.

Ma i tuoi futuri amori,
le tue parole sbagliate
mi premono il cuore più forte che le meningi
e piango sul tuo terreno
pieno di vittime bianche.

O tenere fanciulle dei boschi imparate a temerlo.

mercoledì 10 ottobre 2012

William Ernest Henley - "Invictus"

Invictus

Dal profondo della notte che mi avvolge
buia come il pozzo più profondo che va da un polo all'altro,
ringrazio qualunque dio esista
per l'indomabile anima mia.

Nella feroce morsa delle circostanze
non mi sono tirato indietro né ho gridato per l'angoscia.
Sotto i colpi d'ascia della sorte
il mio capo è sanguinante, ma indomito.

Oltre questo luogo di collera e lacrime
incombe solo l'Orrore delle ombre
eppure la minaccia degli anni mi trova,
e mi troverà, senza paura.

Non importa quanto sia stretta la porta,
quanto piena di castighi la vita.
Io sono il padrone del mio destino:
Io sono il capitano della mia anima.

giovedì 19 luglio 2012

Kahlil Gibran - "La storia delle onde"

La storia delle onde

Farò della mia anima uno scrigno per la tua anima,
del mio cuore una dimora per la tua bellezza,
del mio petto un sepolcro per le tue pene.

Ti amerò come le praterie amano la primavera,
e vivrò in te la vita di un fiore sotto i raggi del sole.

Canterò il tuo nome come la valle canta l'eco delle campane;
ascolterò il linguaggio della tua anima
come la spiaggia ascolta la storia delle onde.

venerdì 6 luglio 2012

Rabindranath Tagore - "Rimani davanti ai miei occhi"

Rimani davanti ai miei occhi

Rimani davanti ai miei occhi, e lascia
che il tuo sguardo infiammi i miei canti.
Resta fra le tue stelle, e alla loro luce
lascia ch'io accenda la mia adorazione.

La terra rimane in attesa
sul ciglio della strada del mondo;
Rimani in piedi sul verde mantello
ch'essa ha steso sul tuo cammino;
e fa ch'io senta nei fiori di campo
il prolungamento del mio saluto.

Resta nella mia sera solitaria
dove il mio cuore veglia da solo;
e colma la coppa della sua solitudine,
che sente in me l'infinità del tuo amore.